Kashima Antlers

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Kashima Antlers
鹿島アントラーズ
Calcio
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Trasferta
Colori sociali Rosso, nero
SimboliShikao (cervo)
Dati societari
CittàKashima
NazioneGiappone (bandiera) Giappone
ConfederazioneAFC
Federazione JFA
CampionatoJ1 League
Fondazione1947
Rifondazione1975
PresidenteGiappone (bandiera) Fumiaki Koizumi
AllenatoreGiappone (bandiera) Masaki Chugo
StadioKashima Soccer Stadium
(38 669 posti)
Sito webwww.antlers.co.jp
Palmarès
Titoli nazionali8 J1 League
Trofei nazionali5 Coppe dell'Imperatore
6 Coppe J. League
6 Supercoppe del Giappone
Trofei internazionali1 AFC Champions League
1 A3 Champions Cup
2 Coppa Suruga Bank
Si invita a seguire il modello di voce

I Kashima Antlers (鹿島アントラーズ?, Kashima Antorāzu) sono una società calcistica giapponese con sede nella città di Kashima. La squadra milita nella J1 League, la massima divisione del campionato giapponese.

La seconda parte del nome della squadra, Antlers (che significa "palchi" in inglese) è dovuto al nome della città di Kashima, che in giapponese vuol dire "isola del cervo".

Fondato a Osaka nel 1947 e trasferito a Kashima nel 1975, il club passò al professionismo al 1991 con l'ingaggio di Zico. Dal 1993, anno in cui fu fondata la J-League, il Kashima è una delle squadre di calcio egemoni nel panorama giapponese, avendo vinto 8 titoli nazionali, 6 Coppe J-League, 4 Coppe dell'Imperatore e 5 Supercoppe del Giappone, per un totale di 23 trofei domestici, record nazionale. Nel 2016 è divenuta la prima squadra affiliata alla confederazione asiatica (AFC) a raggiungere la finale della Coppa del mondo per club FIFA, dove fu sconfitta per 4-2 dal Real Madrid.[1]

Fondata nel 1947 con il nome di Sumitomo Metal Industries Factory Football Club ad Osaka, militò nella Japan Soccer League, campionato semi-professionistico, e nel 1975 si trasferì a Kashima, nella prefettura di Ibaraki. Le città natali della squadra sono Kashima, Itako, Hasaki e Kamisu, tutte nella prefettutra di Ibaraki.

Nel 1984 la squadra fu promossa nella massima serie giapponese, ma retrocesse nel 1986. Immediata fu la risalita, cui seguì una nuova retrocessione nel 1989. Nel 1992 si piazzò seconda in Second Division.

Dopo la completa formazione della J-League, la Sumitomo, come tutti gli altri club, spogliò la squadra del suo marchio e rinominò la squadra Kashima Antlers.

Condotta da Zico, ex stella della nazionale brasiliana, la squadra ha raggiunto il secondo posto della prima edizione della J-League nel 1993. Nel 2000 è diventata la prima squadra della J-League a conseguire il triplete nazionale, cioè a vincere nella stessa stagione la J-League, la Coppa J-League e la Coppa dell'Imperatore.

Nel 2007 divenne il primo club nipponico a vincere dieci titoli di J-League e nel 2008 il primo club capace di riconfermare per la seconda volta il successo dell'anno precedente, record migliorato nel 2009, con il terzo trionfo consecutivo in campionato.

Con i successi nella Coppa J-League del 2011, del 2012 e del 2015 portò a diciassette il numero di trofei nazionali conquistati.

Nel 2016 vinse nuovamente la J-League e poté così partecipare alla Coppa del mondo per club, essendo la squadra campione del paese ospitante. Dopo essersi qualificato ai quarti di finale battendo per 2-1 l'Auckland City, ebbe la meglio prima per 2-0 sul Mamelodi Sundowns e poi per 3-0 sull'Atlético Nacional. In questa partita fu assegnato il primo rigore tramite il VAR della storia del calcio.[2] In finale i giapponesi furono sconfitti per 4-2 dal Real Madrid ai tempi supplementari dopo che quelli regolamentari erano terminati sul 2-2.

Nel novembre 2018 la squadra si aggiudicò per la prima volta la AFC Champions League imponendosi nella finale contro gli iraniani del Persepolis, grazie a una vittoria per 2-0 nella partita d'andata in casa e a un pareggio per 0-0 in quella di ritorno allo Stadio Azadi di Teheran. Grazie alla vittoria, a dicembre poté partecipare, negli Emirati Arabi Uniti, alla Coppa del mondo per club FIFA, dove vinse per 3-2 il quarto di finale contro i campioni del Centro e Nord America del Guadalajara e fu sconfitta per 3-1 nella semifinale contro il Real Madrid. Il 22 dicembre fu battuta per 4-0 dagli argentini del River Plate nella finale di consolazione, chiudendo quarta.

Colori e simboli

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I Kashima Antlers tradizionalmente indossano una divisa rossa con inserti blu e bianchi con pantaloncini blu o bianchi e calzettoni rossi. la seconda divisa è bianca con inserti blu e rossi.

L'emblema dei Kashima Antlers è uno scudo amaranto e grigio con un cervo stilizzato nero recante in basso il nome della squadra.

Le mascotte del Kashima sono Shikao, Shikako e Anton, tre cervi antropomorfi indossanti la divisa della squadra.

Cronologia degli sponsor tecnici
Cronologia degli sponsor ufficiali (parte anteriore della maglia di gioco)
  • 1992-1995: -
  • 1996-2010: TOSTEM
  • 2011-Oggi: Lixil
Le singole voci sono elencate nella Categoria:Allenatori dei Kashima Antlers.
Allenatori
Le singole voci sono elencate nella Categoria:Calciatori dei Kashima Antlers.

Dal 1993 al 1994 venne ingaggiato il celeberrimo campione brasiliano Zico, che chiuse qui la sua straordinaria carriera con 24 presenze e 15 gol. Dal 1994 al 1996 ha vestito la maglia degli Antlers un giovane Leonardo, totalizzando 49 presenze con 30 gol segnati.

Vincitori di titoli

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Campioni del mondo

Competizioni nazionali

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1996, 1998, 2000, 2001, 2007, 2008, 2009, 2016
1997, 2000, 2007, 2010, 2016
1997, 2000, 2002, 2011, 2012, 2015
1997, 1998, 1999, 2009, 2010, 2017

Competizioni internazionali

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2018
2012, 2013
  • Coppa Campioni A3 Mazda: 1
2003

Altri piazzamenti

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Secondo posto: 1993, 1997, 2017
Terzo posto: 1994, 2005, 2014, 2018, 2019
Finalista: 1993
Semifinalista: 1995, 2012
Finalista: 1999, 2003, 2006
Semifinalista: 1992, 1998, 2001, 2007, 2019
Finalista: 2001, 2002, 2008, 2011
Semifinalista: 1998-1999
Finalista: 2016
Semifinalista: 2018
Finalista: 2016

Rosa e numerazione aggiornate al 15 agosto 2024.[3]

N. Ruolo Calciatore
1 Giappone (bandiera) P Tomoki Hayakawa
2 Giappone (bandiera) D Kōki Anzai
4 Serbia (bandiera) C Radomir Milosavljević
5 Giappone (bandiera) D Ikuma Sekigawa
6 Giappone (bandiera) C Kento Misao
7 Serbia (bandiera) A Aleksandar Čavrić
10 Giappone (bandiera) C Gaku Shibasaki (capitano)
11 Giappone (bandiera) A Kyōsuke Tagawa
13 Giappone (bandiera) A Kei Chinen
14 Giappone (bandiera) C Yūta Higuchi
15 Giappone (bandiera) C Tomoya Fujii
16 Giappone (bandiera) D Hidehiro Sugai
17 Brasile (bandiera) C Talles Brener
26 Giappone (bandiera) C Naoki Sutō
28 Giappone (bandiera) D Shūhei Mizoguchi
29 Giappone (bandiera) P Yūji Kajikawa
N. Ruolo Calciatore
30 Giappone (bandiera) C Shintarō Nago
31 Giappone (bandiera) P Taiki Yamada
32 Giappone (bandiera) D Kimito Nono
33 Giappone (bandiera) C Hayato Nakama
34 Giappone (bandiera) C Yū Funabashi
36 Giappone (bandiera) A Shū Morooka
38 Corea del Sud (bandiera) P Park Eui-jeong
39 Giappone (bandiera) D Keisuke Tsukui
40 Giappone (bandiera) A Yūma Suzuki (vice capitano)
41 Giappone (bandiera) A Homare Tokuda
42 Giappone (bandiera) D Haruto Matsumoto
43 Giappone (bandiera) D Mihiro Satō
44 Giappone (bandiera) D Yūgo Okawa
45 Giappone (bandiera) A Minato Yoshida
55 Giappone (bandiera) D Naomichi Ueda
77 Brasile (bandiera) C Guilherme Parede Pinheiro

Staff tecnico

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Staff tecnico aggiornato al 9 ottobre 2024.[4]

Staff dell'area tecnica
  • Giappone (bandiera) Masaki Chūgo - Allenatore
  • Giappone (bandiera) Kenji Haneda - Vice allenatore
  • Giappone (bandiera) Ryūji Suzuki - Collaboratore tecnico
  • Giappone (bandiera) Masaya Sakihana - Consulente fisico
  • Giappone (bandiera) Ryōsuke Itō - Preparatore fisico
  • Giappone (bandiera) Yōhei Satō - Preparatore portieri
  • Corea del Sud (bandiera) Kwon Sun-tae - Collaboratore preparatore portieri
  • Giappone (bandiera) Suguru Arie - Analista
  1. ^ Real Madrid campione del Mondo, ma che fatica contro il Kashima Antlers: 4-2, decisivo Ronaldo, in eurosport.com, 18 dicembre 2016.
  2. ^ Moviola in campo, il primo caso di rigore con la Var al Mondiale per Club, su gazzetta.it, Gazzetta dello Sport, 14 dicembre 2016. URL consultato il 4 gennaio 2017.
  3. ^ (JA) 2024シーズントップチーム登録選手のお知らせ, su antlers.co.jp. URL consultato l'8 gennaio 2024.
  4. ^ (JA) コーチングスタッフ, su antlers.co.jp. URL consultato il 14 febbraio 2024.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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